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Manifestazione Taranto nel cuore

In occasione della Manifestazione intitolata “Taranto nel Cuore” che si terrà Il 17 novembre nella città jonica, l’Arsenale Militare Marittimo, come negli ultimi due anni, ha aderito all’iniziativa ospitando al suo interno la MEDITERRANEAN HALF MARATON.

Per tutta la durata dell’evento, fino alle ore 18.30, l’Arsenale Militare Marittimo aprirà alla cittadinanza un percorso all’insegna della storia, della cultura e dell’innovazione, grazie alla possibilità di visitare la Mostra Storica dell’Arsenale (Mo.S.A), l’orologio storico ed un presidio di CTE CALLIOPE, la Casa delle Tecnologie Emergenti di Taranto, che presenterà il progetto sul One Health in corso di svolgimento nell’area urbana di Taranto.

Nello specifico, nel Bunker D 35 A sarà possibile conoscere la casa dell’innovazione per il One Health, impegnata nello studio delle interazioni tra agenti fisici, chimici e biologici grazie all’impiego di sensori IoT, all’Artificial Intelligence e alle analisi condotte dai ricercatori impegnati nel progetto. Guidato dal Comune di Taranto e focalizzato nello studio dell’equilibrio tra la salute dell’uomo, dell’ambiente e degli animali, il Progetto CALLIOPE è finanziato del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Fondo di Sviluppo e di Coesione. CTE CALLIOPE si avvale delle competenze scientifiche di numerosi Enti di Ricerca e dell’impiego di tecnologie emergenti (IoT, Artificial intelligence, High Performance Computer, 5G) per condurre molteplici analisi ambientali e sanitarie. Presso il bunker saranno presenti alcuni partner coinvolti nel progetto per presentare parte delle attività in corso di svolgimento.

Le visite, curate dallo storico Maestro Aprea, saranno possibili dalle ore 9:00 alle ore 18:30 e non è necessaria la prenotazione.

Per un ristretto numero di interessati, sarà possibile prenotare, facendo specifica richiesta all’ingresso, la visita presso l’Archivio Storico Tecnico dell’Arsenale, che comprende preziosissimi volumi risalenti alla fine dell’Ottocento. 

Tale visita è possibile grazie al lavoro di recupero svolto negli ultimi otto anni da un gruppo di lavoro appositamente costituito. La consultazione è solo su prenotazione in quanto i volumi sono delicatissimi.